Buon pomeriggio dalla redazione di MeteoPalermo.
Prima di passare all’analisi e all’evoluzione del tempo dei prossimi giorni non possiamo non dedicare un pò di spazio all’eccezionale ondata di calore che ha colpito la Sardegna e la Sicilia.
Martedì 5 Maggio sulle aree a ridosso della costa orientale sarda, per effetto di correnti di Libeccio in discesa, surriscaldate dai rilievi montuosi, si è sfondata la soglia dei 40 gradi nella regione del Sarrabus, sul sud-est della Sardegna, con ben +40.6°C a San Priamo e +40.5°C a San Vito.
Tuttavia il primato relativo a questa eccezionale fiammata africana spetta alla Sicilia. Nella giornata di ieri, in base ai dati registrati dall’Osservatorio delle Acque, la località più rovente è stata Catenanuova (Enna) con ben +41.5°C stabilendo di fatto il record italiano di caldo per quanto riguarda il mese di Maggio.
ANALISI: Dopo aver raggiunto il suo apice nella giornata di ieri, l’Alta pressione nord-africana inizia a mostrare segni di cedimento, sono presenti infatti formazioni nuvolose di tipo medio-basse sul mar Ligure e sul basso Tirreno dovute ai primi deboli sbuffi d’aria più fresca in quota.
Dopo un primo calo termico, l’Anticiclone entrerà decisamente in crisi dalla giornata di Sabato 9 Maggio quando correnti più fresche di origine nord-atlantica irromperanno su tutta l’Italia, Sicilia compresa, rispedendo “temporaneamente” l’Alta pressione nei suoi luoghi d’origine e riportando le temperature su valori più consoni alle medie stagionali.
Il surplus di calore accumulato genererà contrasti termici notevoli che sulla nostra isola si tradurranno fra il 10 e l’11 Maggio in possibili temporali a carattere diurno specie nelle aree interne meridionali e sul settore tirrenico orientale (qui possibili temporali marittimi).
EVOLUZIONE: A partire dalla giornata odierna fino alla giornata di domani assisteremo ad una lenta e costante discesa delle temperature; farà ancora caldo nelle aree interne ma sarà tuttavia una calura decisamente più sopportabile. Cielo sereno o poco nuvoloso.
Da Sabato 9 e soprattutto da Domenica faranno il loro ingresso correnti sostenute di Maestrale, le temperature saranno in ulteriore diminuzione e i mari risulteranno mossi. Sempre nella giornata di Domenica saranno possibili temporali specie sui monti Iblei, fenomeni che potrebbero giungere anche sul settore tirrenico del messinese. Cielo da poco a parzialmente nuvoloso altrove.
Lunedì 11 Maggio le correnti si disporranno moderate da Grecale rendendo ancora vulnerabile il messinese con possibili ulteriori temporali.
TENDENZA SUCCESSIVA: Sembra prefigurarsi una nuova rimonta dell’Anticiclone Africano con asse questa volta molto più occidentale colpendo direttamente la Spagna e il settentrione ma ne riparleremo.
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Articolo di Stefano Albanese
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