Sicilia: tra Pasqua e Pasquetta rialzo termico, ma anche nuvole e Scirocco!

Nelle festività pasquali un richiamo di aria molte mite porterà con sé nuvole, venti di scirocco (a tratti intensi) e abbondante pulviscolo sahariano in sospensione.


Felice sera da Meteopalermo.

La settimana santa è trascorsa con un clima instabile nella prima parte, con precipitazioni convettive sparse e temperature inizialmente sotto media; decisamente meglio negli ultimi due giorni. Questi sono giorni di attesa e silenzi, e il tempo meteorologico è stato abbastanza coerente: ci ha regolato luci generose eppure al contempo sfocate, che spronano al ricordo.
Come anticipato ieri sulla nostra pagina Facebook, ora ci aspetta un consistente cambiamento, proprio in concomitanza con la Pasqua.

Una depressione si inizia a formare ad ovest dell’Italia, generando di risposta una tipica risalita di correnti meridionali (aria di estrazione sub-tropicale): sarà un pre-frontale abbastanza tosto, con gradiente barico stretto (variazione marcata dei valori pressori in pochi km) e temperature in quota in forte ascesa. Come si tradurrà tutto questo in termini di condizioni climatiche al suolo? Non ci può essere una risposta univoca con simili configurazioni e vi invitiamo sempre a diffidare di chi propone visioni apodittiche, proponendosi come detentore di verità. Difatti, il rialzo termico e i venti coinvolgeranno diverse zone ma in modo non uniforme.
pulviscolo pasquaIn genere, comunque, le conseguenze principali saranno cieli spesso velati e lattiginosi,  venti di Scirocco in intensificazione e locali piovaschi uniti a “sabbia”, molta sabbia.

Ma scendiamo meglio nei particolari.
Sabato santo, 20 aprile:
Giornata di sostanziale attesa grazie alla resistenza dell’anticiclone che si è imposto, seppure debolmente, in Europa e in Italia negli ultimi giorni. Ciononostante, la depressione di cui dicevamo sarà già in agguato, nata tra Penisola iberica e Catena dell’Atlantico, una delle zone di maggiore ciclo-genesi in ambito europeo e mediterraneo. Tutta la Sicilia sarà caratterizzata da velature più o meno spesse e temperature ancora stabili: massime comprese tra i 16-18 gradi dell’interno collinare sino ai 20-23 gradi delle aree più occidentali di pianura. I venti si faranno sentire parecchio sul Canale e, insieme alla depressione, cominceranno a risalire verso le aree meridionali e il centro: venti medi moderati con prime raffiche, ancora modesti altrove.

E siamo alla domenica di Pasqua, 21 aprile:
Mentre durante la notte avremo temperature minime piuttosto fresche, le massime saranno in aumento: trapanese e palermitano interno potranno sperimentare valori intorno a 22-24 gradi. Nelle zone interne e orientali, però, il maggior spessore degli strati nuvolosi e le temperature in quota più basse determineranno valori non superiori ai 13-16 gradi.
La giornata si presenterà di nuovo velata e bianca di scirocco, con possibili deboli piovaschi da scirocco qua e là, labili e sporche.
vento pasquaVenti in progressivo rinforzo: saranno moderati, mediamente, ma con raffiche sui 50 km/h tra le coste meridionali (burrascosi sul Canale), crinali messinesi e nell’interno (anche palermitano) sino alla dorsale, locali picchi fino a 70km/h; le aree tirreniche (anche il palermitano) saranno invece interessate più tardi, probabilmente verso sera.

Pasquetta, 22 aprile:
Sarà purtroppo il giorno del più incisivo peggioramento delle condizioni atmosferiche (principalmente per il vento). La dinamica non può essere del tutto chiara per la giornata di lunedì. In generale, la nuvolosità sarà inizialmente sempre più spessa e bassa, accompagnata dall’aumento del pulviscolo in sospensione e da (brevi) piovaschi o pioviggini più probabili, in mattinata, nelle aree centrali e centro-orientali; non mancheranno pioviggini anche sul palermitano. Possibili maggiori schiarite pomeridiane, ma pur sempre con abbondante “sabbia” desertica.
Per le temperature massime, la questione appare più complessa poiché, contemporaneamente, avremo un netto aumento dei valori in quota, in modo però non omogeneo, ma, in molte aree, una più intensa copertura nuvolosa: è probabile una cospicua differenza tra gli11-14 gradi delle città centrali di alta collina e, su trapanese e palermitano interno e tirrenico, punte elevate di 26-28 gradi; poco meno su Palermo città.
Tuttavia, come sempre è bene precisare che nell’eventualità di forti venti di caduta e maggiori spazi soleggiati, le coste del palermitano potrebbero fugacemente avvicinarsi alla soglia dei 30 gradi.
Capitolo venti, elemento senza dubbio saliente di giornata: soffierà burrascoso in mare aperto sul Canale di Sicilia. Sull’isola, il picco dovrebbe aversi nelle prime ore di lunedì: se da un lato il vento medio si manterrà moderato o sostenuto, in particolare tra i settori tirrenici e centro-meridionali, bisognerà prestare invece attenzione alle raffiche. In alcuni settori esposti (palermitano orientale e interno, vallate messinesi, trapanese) si potranno superare gli 80-90km/h, o localmente addirittura i 100km/h. A Palermo, possibili raffiche a tratti fino a 70km/h. La raffiche dovrebbero insistere sulle aree predette fino al pomeriggio, con progressiva diminuzione verso sera.
Infine, i mari: attenzione alle coste ioniche e meridionale, che potranno essere interessate da mareggiate sui versanti più esposti; molto mosso invece il Tirreno.

Vi invitiamo a seguire i prossimi aggiornamenti tramite i nostri canali, relativi in particolare alla sera di Pasqua e alla giornata di Pasquetta.

Buona Pasqua dalla redazione!


Articolo di Luca Alerci e Andrea Bondì

© Meteopalermo.com

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