Buonasera a tutti cari amici di MeteoPalermo e ben tornati.
Il mese di aprile è trascorso senza particolari eventi atmosferici, caratterizzato da temperature generalmente in media (o poco sopra) e dell’assenza piogge, se si escludono i primi giorni del mese.
Dopo questa lunga fase di mite primavera la situazione sta già volgendo in queste ore (mentre scriviamo prevalgono ancora correnti sciroccali) verso l’atteso ritorno delle piogge, avviandoci ad un prosieguo di settimana spesso instabile.
LA SITUAZIONE:
L’azione di due distinti vortici depressionari – uno in sede iberica e un secondo in avvicinamento sul basso Tirreno – sta scalzando l’anticiclone che si era radicato stabilmente sul Mediterraneo nei giorni scorsi. A ciò si aggiungerà gradualmente l’intrusione di correnti più fresche da nord-est verso l’Italia, favorite dal blocco anticiclonico sul nord-Europa.
La nostra regione si troverà così da martedì e (almeno) sino a giovedì sotto l’influenza di impulsi instabili. Dal punto di vista termico, nonostante un generale calo, sarà una sorta di “limbo” tra correnti più miti in risalita dall’Africa e le correnti più fresche in interazione da est, queste ultime prevalenti probabilmente proprio da giovedì.
Entriamo dunque nel dettaglio per i prossimi 3 giorni.
Deboli precipitazioni, sparse e macchiate dal pulviscolo, sono già in atto qui e là, accompagnate dalle tipiche nebbie delle aree interne sopra i 700 metri.
Da stanotte dovrebbe arrivare il primo impulso più organizzato, sempre in costanza di correnti orientali, richiamate dal vortice. Le precipitazioni più diffuse dovrebbero coinvolgere dapprima le zone più occidentali, trapanese e palermitano , compresa Palermo città, aree centrali e etneo, sempre da prendere in considerazione con queste configurazioni.
In seguito, lungo la giornata di domani martedì 21 aprile – che si manterrà uggiosa – le piogge, moderate o localmente forti (eventuali temporali sparsi), attraverseranno l’isola da ovest verso est, con gli ultimi fenomeni che si attarderanno in serata sulla fascia ionica. Ad ogni modo, i fenomeni più consistenti dovrebbero concentrarsi lungo la fascia centrale dell’isola e sui principali rilievi, laddove la componente orografica potrebbe invece “penalizzare” la 
fascia tirrenica.
I venti sud-orientali, anche con raffiche forti sul Canale e nell’interno spireranno sino alla mattina, per poi iniziare a ruotare da Libeccio mantenendosi sostenuti, in attenuazione in serata.
Temperature in calo ovunque, ma comunque miti sulle coste (+17/18 gradi) ma decisamente più fresche nell’interno.
Mercoledì 22 aprile
La giornata dovrebbe esordire con cieli meno plumbei e minore probabilità di pioggia , tuttavia dal pomeriggio la fascia settentrionale potrebbe essere coinvolta da un nuovo peggioramento e da precipitazioni anche a carattere temporalesco.
In giornata debole o moderato Libeccio, con temperature in temporaneo rialzo nelle massime fin sopra i 20 gradi, ma in calo dal pomeriggio.
Giovedì 23 aprile sembra poter essere, stanti le attuali emissioni, una giornata nuovamente molto piovosa, con fenomeni già dalla notte o dal primo mattino. Le aree interne in genere, anche occidentali, e la fascia sud-orientale dovrebbero ricevere, nella prima fase, le più intense precipitazioni, sempre molto condizionate dall’orografia e sempre accompagnate da attività convettiva. In serata, possibile recrudescenza nelle aree interne centro-occidentali con precipitazioni forse particolarmente intense.
Seppure nell’incertezza dell’esatta localizzazione delle zone più coinvolte, e con una componente orografica determinante, saranno giorni con piogge localmente anche intense, tuttavia queste configurazioni non sono mai prevedibili in modo puntuale, lo ribadiamo.
Avremo modo come sempre di seguire l’evoluzione sui nostri canali social: non perdete dunque nessun aggiornamento!
Articolo di Luca Alerci e Andrea Bondì
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