Un saluto e buon inizio anno a tutti i nostri lettori dalla redazione di Meteopalermo.
Da alcuni giorni, l’alta pressione, assoluto dominatore del tempo su sull’Italia per gran parte del mese di Dicembre, non sembra più mostrare quella solidità capace di annientare quasi del tutto la stagione autunnale (e il primo mese invernale) dal punto di vista pluviometrico specie sul nostro settentrione.
ANALISI
Le smagliature nel tessuto anticiclonico sono evidenti osservando la nuvolosità sempre più presente un po’ su tutta la penisola.
Questi annuvolamenti sono causati dall’innesco di un flusso umido sud-occidentale/occidentale, generato da una perturbazione nord-atlantica posizionata al momento sul centro-Europa.
Il fronte perturbato – già dalla prossima notte – farà sentire i suoi effetti sull’Italia a partire dalla Toscana (lasciando in ombra ancora una volta tutto il settentrione) scivolando rapidamente dalla giornata di domani sul centro Italia per giungere più attenuato sulla Sicilia in tarda serata.
In seguito (a partire da giorno 5) la situazione tenderà ulteriormente a complicarsi poiché l’avvitamento e la successiva migrazione dell’anticiclone verso latitudini più settentrionali favoriranno lo scivolamento di masse d’aria gelide di estrazione russo-siberiana verso il Mediterraneo, con l’avvio sempre più probabile di una nuova ondata fredda in apparenza più severa di quella appena trascorsa grazie al possibile approfondimento di una depressione sullo Ionio, che agganciata dal ramo polare della corrente a getto si sposterebbe tuttavia rapidamente verso est.
EVOLUZIONE
Martedì 3 Gennaio 2017: avremo tempo discreto al mattino con cielo da parzialmente nuvoloso a nuvoloso con nubi basse e compatte sulle aree centrali, poco nuvoloso sul settore ionico. Dal pomeriggio assisteremo ad un generale aumento della nuvolosità a partire da ovest, nuvolosità che porterà in serata delle piogge a macchia di leopardo fra trapanese e palermitano. Neve sopra i 1600 metri.
I venti soffieranno deboli o moderati di Libeccio, conseguentemente le temperature saranno in lieve aumento (specie le minime) e in linea o poco sopra le medie stagionali.
Mercoledì 4 Gennaio 2017: avremo cielo molto nuvoloso o coperto su gran parte della Sicilia (maggiori schiarite sul settore ionico) con possibili piogge fra il debole e il moderato fra trapanese, palermitano e agrigentino specie dal pomeriggio, in estensione al messinese e localmente al ragusano, altrove cielo irregolarmente nuvoloso o nuvoloso ma senza piogge. Neve sopra i 1300/1400 metri.
I venti saranno tesi di Maestrale con le temperature che saranno in lieve diminuzione.
Giovedì 5 Gennaio 2017: Cielo molto nuvoloso o coperto ovunque con piogge al mattino su trapanese, palermitano parte del settore tirrenico e costa meridionale. Peggiora ulteriormente dal pomeriggio sul settore tirrenico con rovesci e possibili temporali fra palermitano e messinese, altrove fenomeni in attenuazione.
La sera il maltempo si concentrerà sul settore tirrenico con piogge e rovesci frequenti, con quota neve in rapida discesa fino a 400/500 metri in tarda serata.
I venti soffieranno forti dapprima di Maestrale in successiva rotazione ed intensificazione a Tramontana. Temperature in drastico calo specie dalla sera.
TENDENZA SUCCESSIVA
Come accennato in precedenza, la fase fredda che ci interesserà a partire dall’Epifania sembra essere più severa rispetto a quella trascorsa con un weekend che potrebbe trascorrere all’insegna del maltempo su tutto il settore tirrenico e neve a bassissima quota.
Vista tuttavia la complessità del quadro previsionale approfondiremo la questione col nostro prossimo editoriale.
Articolo di Stefano Albanese
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