Nell’ultimo editoriale vi avevamo parlato del peggioramento atteso per Giovedì 7, puntualmente arrivato sulla regione sebbene non abbia coinvolto il capoluogo (sfavorito dalle correnti). Nel pomeriggio-sera di Giovedì una linea temporalesca è risalita dal Canale di Sicilia portando fenomeni anche intensi associati ad attività elettrica diffusa soprattutto tra agrigentino e trapanese, oltre che sui settori centrali (oltre 20 mm in poche ore ad Agrigento, sopra i 10 mm in diverse zone dell’agrigentino e del nisseno). Altre piogge e temporali nella notte hanno coinvolto in maniera più ampia i vari settori, portando piogge in alcuni casi abbondanti ancora sulle zone interne del nisseno e del palermitano ed ancora sul messinese e sul catanese. Ecco alcuni tra i principali accumuli pluviometrici dalla mezzanotte di oggi – escludendo dunque i dati relativi alla giornata di ieri – tra i dati dell’Osservatorio delle Acque e della nostra rete:
Castroreale (ME) 45 mm
Barcellona P.G (ME)- Meteosicilia 35 mm
Francavilla S. (ME) 25 mm
Alia (PA) 21 mm
Zafferana Etnea 19,5 mm
Antillo (ME) 18,5 mm
Castelbuono (PA) 18 mm
Mussomeli (CL) 17 mm
Nicolosi (CT) 16,5 mm
Geraci Siculo (PA) 16 mm
Milazzo (ME) 15,5 mm
Per quanto riguarda il calo termico di cui vi avevamo parlato, si sta concretizzando più tardi rispetto a quanto ipotizzato e il culmine sarà
- Sommatoria precipitazioni previste per Sabato 9
raggiunto soltanto entro la sera-notte di domani; nella giornata di Sabato infatti i valori massimi si attesteranno sui +16/18°C ma con punte di +20°C tra catanese e siracusano, più freddo in serata anche a causa dei venti di Ponente che continueranno a soffiare per tutto il giorno tra il moderato e il forte. Un “ritardo” del calo termico che però garantirà più fresco anche nelle giornata di Domenica (sebbene con valori leggermente in aumento dalla seconda parte di giornata) mentre il vero rialzo termico inizierà solo con l’avvio della prossima settimana. Confermiamo invece il nuovo peggioramento a partire da Sabato mattina e destinato ad esaurirsi nel pomeriggio: rovesci sparsi a tratti intensi e isolati temporali si estenderanno dalle prime ore del mattino a partire dal trapanese e dall’agrigentino (zone favorite) verso gli altri settori, compreso il palermitano ma con i soliti dubbi per il capoluogo legati alle correnti in quota poco favorevoli, più in ombra i settori meridionali del ragusano e in parte il siracusano. Infine, nuovi disturbi potrebbero esserci dalla notte tra Sabato e Domenica e fino alla mattina di Domenica a causa di un nucleo di instabilità sul basso Tirreno che potrà portare fenomeni sparsi principalmente sul palermitano e sul messinese tirrenico, successivamente in parte anche nell’entroterra e fiocchi che potranno scendere in nottata sui principali rilievi fin sui 1400/1500 metri (quota neve in rialzo dal mattino); netto miglioramento invece dal pomeriggio. Cielo generalmente nuvoloso sui settori meridionali e orientali. I venti soffieranno tendenzialmente da Maestrale o Ponente, forti al mattino sul versante tirrenico ma in progressiva attenuazione dal pomeriggio. Mari molto mossi o agitati, con moto ondoso in attenuazione dalla sera.
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