Buon pomeriggio amici di MeteoPalermo e ben tornati.
Nell’aggiornamento di inizio settimana (qui i dettagli), tracciando la tendenza per il ponte di Ognissanti, abbiamo fatto riferimento al possibile arrivo di una perturbazione, adesso confermata seppur con contorni smorzati.
In effetti, già in queste ore una perturbazione atlantica avanza da ovest/nord-ovest, alimentando la formazione di una blanda area depressionaria sul Tirreno che andrà a condizionare il tempo nella giornata di venerdì sulla Sicilia, portando instabilità sparsa e calo termico. Si tratterà di un passaggio comunque veloce, difatti già sabato il nucleo si allontanerà riportando (temporaneamente) condizioni miti e più stabili.
Ecco il dettaglio per il ponte di Ognissanti:
Già nelle prossime ore nuvolosità in aumento su tutta la regione. Entro tarda sera/notte le prime piogge e temporali colpiranno soprattutto trapanese ed agrigentino, oltre a parte del palermitano, con possibilità anche sul capoluogo.
Venerdì 1: Lo spostamento del minimo in giornata inciderà in modo decisivo sull’estensione del peggioramento ad altre zone. Al mattino cieli nuvolosi, ancora rovesci sparsi localmente temporaleschi sui settori occidentali/meridionali (specie trapanese), e in parte anche sul palermitano ma con possibili schiarite.
Nel pomeriggio, sarà possibile comunque assistere a un peggioramento anche sul palermitano tirrenico e poi sui settori centrali e ionici, con rovesci sparsi alternati a schiarite, fino a un progressivo miglioramento in serata.
Per completezza, segnaliamo l’allerta gialla della Protezione Civile su tutta la regione (consultabile qui).
Le temperature varieranno a seconda della presenza dei fenomeni, seppure comunque in generale calo dal pomeriggio e più fresche entro sera. La ventilazione si manterrà dai quadranti meridionali ma debole o moderata. Mari poco mossi o mossi al largo.
Sabato 2 trascorrerà con pochi disturbi e temperature miti, ma non mancherà della nuvolosità stratificata, mentre dal pomeriggio si affaccerà una ventilazione meridionale che caratterizzerà in modo più marcato la giornata di domenica. Mari poco mossi, mosso/molto mosso il Canale.
Domenica 3 si attiverà un incisivo richiamo mite pre-frontale. Ciò comporterà da un lato l’aumento della nuvolosità stratificata che potrà anche apportare piovaschi nella prima parte di giornata, mentre sarà il vento a dominare la scena: dal mattino Libeccio in netto rinforzo e che potrà assumere l’effetto di 
caduta sul palermitano e sulle zone tirreniche, arrivando a soffiare anche fino a 50-70km/h nelle zone esposte, con conseguente rialzo termico sulle coste tirreniche (non anche sulle zone interne, dove il libeccio soffierà più fresco).
Tale situazione comunque anticiperà un peggioramento che potrebbe arrivare già verso sera, ma in modo più marcato tra la notte e la giornata di lunedì. Serviranno comunque aggiornamenti per un quadro più chiaro della situazione.
Tendenza successiva:
Guardando in un’ottica più ampia, l’inizio di novembre sembra evolvere verso caratteristiche più tipiche della stagione: è vero che verso domenica sperimenteremo un richiamo di correnti molto miti, ma in questo caso a dominare la scena non sarà una statica figura anticiclonica: difatti, ciò sarà diretta conseguenza della “apertura” della c.d. porta atlantica, ossia l’instaurarsi di una configurazione dinamica su scala europea in grado di favorire l’ingresso delle perturbazioni dall’Atlantico verso l’Italia. La prima decade potrebbe quindi essere caratterizzata dall’alternarsi di fasi ventosi e miti a perturbazioni organizzate e più marcati cali termici.
Articolo di Andrea Bondì
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