Buonasera da MeteoPalermo.
Marzo ha riportato un clima prettamente invernale, nulla di clamoroso ma quanto meno la nostra isola ha rivisto la pioggia e temperature più consone al periodo rispetto a quelle raggiunte nelle settimane precedenti.
Venuta meno la forza dell’alta pressione che a lungo, come scritto varie volte, ci ha interessato, ecco che varie perturbazioni stanno puntando il cuore del Mediterraneo, in questo caso via via più fredde.
Nella giornata di ieri già abbiamo vissuto un vero e proprio crollo termico e la neve ha fatto la sua ricomparsa su Madonie, Nebrodi ed Etna al di sopra dei 1400 metri circa.
Domani vivremo una incursione più significativa, sia dal punto di vista termico che dal punto di vista della quota neve. Lo zero termico infatti sarà compreso tra i 1400 ed i 1500 metri.
In quota, a 500 hpa (circa 5500 metri in media), avremo circa -27/-28°C, un discreto “motore”.
La nostra isola sarà interessata da piogge sparse fin dal mattino iniziando dal settore occidentale, che assumeranno carattere di rovescio specie in serata sul settore tirrenico. Le precipitazioni potranno essere nevose fin sui 1000/1100 metri.
Gran protragonista di giornata sarà il Maestrale che soffierà teso tutta la giornata ma che in serata potrebbe raggiugere raffiche anche di 70 km/h specie su coste del siracusano e catanese.
Mari molto mossi, in particolar modo il Tirreno che sarà localmente agitato.
Per il fine settimana vi invitiamo a continuare a seguirci, faremo un approfondimento dedicato.
Articolo di Nicola Sacco
© Meteopalermo.com