Un saluto ai nostri lettori.
Agosto 2016 sta procedendo senza grandi scossoni (anzi non sono mancati episodi piovosi). Protagonista è stato l’Anticiclone delle Azzorre che, seppur con qualche smagliatura, ha garantito caldo assolutamente moderato e ampiamente sopportabile.
Cerchiamo questa volta di ampliare il nostro campo di indagine per provare a tracciare un quadro di tendenza per le restanti 2 settimane di Agosto.
E’ bene dire che il regista assoluto sarà ancora una volta l’Anticiclone delle Azzorre. In una prima fase, a partire da domani Mercoledì 17 Agosto una sua propaggine tenderà ad isolare sul nord-Europa un’area anticiclonica allestendo una configurazione barica denominata nel gergo SCAND+.
Modello GFS: carta a quota 500 hPa opportunamente rielaborata
Tale impostazione favorirà dapprima la genesi (già in atto) di una profonda depressione sul mar Baltico il cui ramo più esterno giungerà sulle regioni settentrionali arrecando un generale peggioramento di stampo temporalesco a partire da domani.
In quest’ambito la Sicilia, pur con una lieve contrazione dei gepotenziali, non risentirà minimamente di questa fase di maltempo, col tempo che si manterrà ampiamente soleggiato con qualche innocuo annuvolamento sulla fascia tirrenica e brezze lungo le coste.
Spostandoci sul medio termine quindi a partire dal 20 Agosto, assisteremo al consolidamento dell’Alta pressione delle Azzorre, che proprio a partire da sabato riceverà un contributo dal suo “collega” africano. Il sud Italia verrà interessato di conseguenza da una modesta onda mobile prefrontale originata da una bassa pressione che andrà a formarsi a ridosso del Regno Unito. Il tutto si tradurrà in un week end moderatamente caldo con brezze lungo le coste, con punte di 31-33°C lungo i litorali e 34-36 nell’entroterra.
Modello GFS: carta a quota 500 hPa opportunamente rielaborata
La settimana che va dal 22 al 28 Agosto sembra voler proseguire sulla falsa riga della precedente con condizioni di bel tempo, caldo prettamente estivo e a tratti umido lungo la costa.
TENDENZA SUL LUNGO TERMINE: I principali indici teleconnettivi non evidenziano al momento segni di un’eventuale crisi stagionale. L’ITCZ ci indica la zona di convergenza intertropicale (posizionata sull’area equatoriale) piuttosto sbilanciata verso nord il che impedirà, con molta probabilità per tutto il mese di Agosto, l’ingresso franco di perturbazioni nord-Atlantiche sulla Sicilia (situazione diversa per il nord-Italia dove statisticamente a partire dalla terza settimana di Agosto l’estate tende quasi sempre a vacillare). L’indice AO (Artic Oscillation) dal canto suo, previsto in fase neutra o lievemente positiva non ravvisa al momento “sconquassi” in area artica tali da poter veicolare perturbazioni nel lungo termine verso la nostra isola.
Insomma l’estate sembra voler proseguire senza grandi intoppi, tuttavia essa sta andando irrimediabilmente incontro ad un inesorabile declino, con le giornate visibilmente accorciate e le prime perturbazioni che iniziano a bussare sempre con maggior insistenza sull’arco alpino e il nostro settentrione.
NOTA: Come sempre ribadiamo che le analisi sul medio e soprattutto sul lungo termine hanno un indice di affidabilità molto basso vista la lunghezza temporale esaminata (seppur in estate tale affidabilità risulta decisamente più elevata). Si tratta quindi di tendenze che nei giorni possono subire cambiamenti.
Articolo di Stefano Albanese
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