Un cordiale saluto dalla redazione di MeteoPalermo.
Negli ultimi giorni abbiamo vissuto la prima incursione dell’Alta pressione Africana con le temperature che hanno visto un sostanziale aumento per poi ritornare su valori prossimi alle medie stagionali grazie all’ingresso di correnti settentrionali che fra l’altro hanno contribuito a ripulire il cielo dalle velature, foschie e sabbia, elementi presenti in condizioni anticicloniche di stampo africano.
ANALISI: La caratteristica tipica di una stagione di transizione come la primavera è la sua imprevedibilità, poiché proprio in questo periodo avvengono le grandi manovre atmosferiche e i continui riassetti a livello barico spesso difficili da inquadrare; riassetti che ci traghetteranno man mano verso la stagione estiva e verso una progressiva stabilizzazione del tempo.
La prima conseguenza di quanto detto è un continuo sali-scendi delle temperature che sperimenteremo anche nei prossimi giorni grazie ad una nuova incursione dell’Alta pressione Africana.
Essa sarà indotta dallo sprofondamento di un’ampia struttura depressionaria situata attualmente in pieno atlantico. La sua convergenza verso il settore settentrionale della penisola iberica, specie a partire da giorno 25 Aprile, determinerà ancora una volta l’afflusso di aria progressivamente più calda associata ad un cuneo anticiclonico di matrice subtropicale.
L’alta pressione porterà con se anche della nuvolosità che interesserà la nostra isola per gran parte della settimana.
EVOLUZIONE: A partire dal tardo pomeriggio di oggi assisteremo alla rotazione delle correnti dai quadranti meridionali e con esse all’arrivo delle prime velature a partire da questa notte.
La giornata di domani 23 Aprile si presenterà all’insegna di una nuvolosità diffusa maggiormente compatta sul settore occidentale isolano. La nuvolosità sarà accompagnata da velature e dalla progressiva presenza di sabbia in sospensione.
Nel pomeriggio saranno possibili deboli ed isolati fenomeni sull’entroterra, specie del palermitano. In serata rinforzano i venti di Scirocco con conseguente aumento delle temperature specie nei valori minimi.
I giorni 24 e 25 Aprile proseguiranno sulla falsariga del giorno precedente con cieli in genere velati attraversati da nuvolosità in genere stratificata. Cesseranno temporaneamente i venti di Scirocco per poi riprendere moderati dalla giornata di Domenica 26 Aprile (richiamati da una vasta saccatura che tra sabato e domenica sarà in fase di approccio all’Europa occidentale) giorno in cui raggiungeremo l’apice del “caldo”.
Il cielo si manterrà velato ma tutto sommato soleggiato, i picchi termici li raggiungeremo sul settore tirrenico e nell’entroterra fra ennese e siracusano con punte di 25°C.
TENDENZA SUCCESSIVA: A partire dal pomeriggio di Lunedì 27 correnti moderate o localmente forti prima di Ponente e poi di Maestrale irromperanno su tutta la Sicilia rispedendo l’Anticiclone Africano nei suoi luoghi d’origine e riportando le temperature su valori in linea con le medie stagionali.
Per il proseguo terremo gli occhi puntati su un lago freddo ubicato in sede scandinava il quale potrebbe arrecare un’improvvisa battuta d’arresto alla primavera, ma è davvero ancora prematuro parlarne.
Articolo di Stefano Albanese
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