Buon pomeriggio dalla redazione di MeteoPalermo,
Come anticipato nei giorni scorsi siamo entrati nel vivo di questa ondata calda settembrina. Stamattina la città si è svegliata sotto dei moderati venti meridionali che stanno facendo schizzare le temperature, come si evince dalle stazioni della nostra rete, fino a +33-34° C comportando però al contempo un crollo dei valori di umidità. Ma fino a quando ci accompagnerà questa intensa fase calda?
Analisi:
Carta del modello GFS alla quota di 500hpa relativa a mercoledì 16
La vasta depressione di origine nord-atlantica in spostamento verso la Gran Bretagna ha causato negli ultimi giorni condizioni di forte maltempo al Centro-nord e in particolare sulla Liguria, dove nella giornata di domenica 13 ha portato nubifragi e numerosi allagamenti, ma al contempo ha favorito la progressiva risalita dell’Anticiclone Africano e conseguenti temperature estive su quasi tutto il Sud Italia.. La suddetta saccatura nord-atlantica si approfondirà ulteriormente tra oggi e domani sulla Gran Bretagna, salvo poi essere destinata a uno ‘spanciamento’ verso la penisola iberica dalla giornata di mercoledì 16. Questa discesa verso sud contribuirà a spingere ulteriormente le masse d’aria calda subsahariana sulla nostra penisola, favorendo una prolungata elevazione dell’Anticiclone Africano fin sui Balcani, con interessamento di gran parte della nostra penisola. Le conseguenze saranno immediate: come possiamo notare dalla carta delle isoterme alla quota di 850hpa (1500mt circa) opportunamente rielaborata e riferita alla giornata di mercoledì, passeremo dalla +20° C di oggi alle +22-23° C di giorno 16 mentre addirittura in Sardegna si potrà sfiorare la +25° C, situazione che potrebbe portare in quest’ultima regione temperature prossime o addirittura superiori ai +40° C in presenza di forti venti meridionali. Tale scenario persisterà in gran parte dell’Italia almeno fino a venerdì, con isoterme che non si schioderanno da questi valori.
Carta GFS delle isoterme alla quota di 850hpa per mercoledì 16
Evoluzione:
Nelle prossime ore assisteremo a una graduale attenuazione dei venti meridionali. Temperature minime in rialzo, mari poco mossi, mossi sulle coste trapanesi.
Martedì 15 Settembre:
Il cielo sarà nuvoloso o poco nuvoloso su quasi tutta la regione, con possibili sporadici piovaschi tra trapanese, palermitano e messinese tirrenico. Temperature non dissimili da oggi, punte di +30° C sulla costa ma caldo più umido, anche +35° C sull’entroterra. Venti deboli da sud ma in rinforzo dalla sera, regime di brezza sulla costa. Mari poco mossi, mossi o molto mossi nel trapanese.
Mercoledì 16 settembre:
Cielo sereno o poco nuvoloso. Temperature in aumento con valori che potranno raggiungere i +35° C nelle zone più lontane dal mare, anche +37-38° C sull’entroterra. Venti moderati da sud nel trapanese e in parte del settore tirrenico palermitano ma in attenuazione dal pomeriggio, brezze sulle coste. Mari calmi fatta eccezione per il trapanese.
Giovedì 17 settembre:
La giornata proseguirà sulla scia di mercoledì, con cielo sereno o poco nuvoloso. Temperature simili nei valori massimi, possibili anche +40° C sull’entroterra ennese. Caldo più umido sulla costa. Venti deboli meridionali, brezze sulle coste. Mari poco mossi ovunque.
Tendenza:
Il caldo dovrebbe persistere almeno fino a venerdì su tutto il centro sud.
Attenzione però al fine settimana: i modelli concordano sullo spostamento della succitata saccatura nord-atlantica verso est dalla giornata di sabato; questo potrebbe portare a un repentino crollo delle temperature, una vera e propria svolta autunnale con probabili piogge e temporali. Tuttavia la distanza temporale è molto ampia, anche per l’individuazione del ‘momento’ di rottura. Vi invitiamo quindi a seguirci nei prossimi aggiornamenti.
Articolo di Andrea Bondì
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