Buongiorno dalla redazione di MeteoPalermo.
L’altapressione nord-africana tiene sotto scacco da parecchi giorni mezza Europa influenzando anche il tempo sul nostro nord e centro italia lasciando tuttavia ai margini la nostra isola.
Ci si chiede adesso: come evolverà il tempo nella settimana che si sta per aprire? cerchiamo di capirlo insieme.
Carta GFS a 500 hPa
ANALISI: L’azione erosiva attuata dalla depressione d’Islanda, ben evidenziata sulla carta, determinerà la contrazione dell’Anticiclone Africano consentendo un po’ di refrigerio, anche se temporaneo, sulle regioni settentrionali grazie all’inserimento di aria più fresca dal nord-Europa.
Il conseguente schiacciamento della struttura anticiclonica verso sud determinerà un moderato aumento del profilo termico su parte del centro-sud e sulla Sicilia a partire da Mercoledì.
Tuttavia deboli infiltrazioni di aria fresca in quota determineranno lo sviluppo di formazioni nuvolose ad evoluzione pomeridiana le quali daranno origine a rovesci o temporali confinati nelle aree interne.
Il prezzo da pagare sarà purtroppo un aumento generale dei tassi di umidità che renderanno il caldo fastidioso specie nelle ore notturne.
EVOLUZIONE: Il clima che si presenterà questa settimana sarà un clima di stampo africano con cielo sereno o poco nuvoloso e spesso lattiginoso con locali annuvolamenti lungo la costa e nel pomeriggio nelle aree interne, specie fra ennese e catanese. Farà piuttosto caldo con punte di +33°C/+34°C nelle aree interne del catanese agrigentino e trapanese. Mari calmi o poco mossi.
Da Mercoledì 8 Luglio caldo via via più fastidioso con punte, a partire da giorno 9, di +35°C nelle aree interne, specie del catanese, temperature più contenute ma caldo afoso lungo la costa.
Da metà settimana, specie nel weekend, assisteremo ad un aumento dell’instabilità che darà origine a rovesci o temporali pomeridiani nell’entroterra fra nisseno, ennese, ragusano e palermitano (da confermare nella giornata di Sabato).
TENDENZA SUCCESSIVA: Dal weekend le temperature subiranno una lieve diminuzione attestandosi su valori in linea con le medie stagionali, tuttavia avremo a che fare con la presenza fin troppo invadente dell’Alta pressione nord-africana, ma ne riparleremo nei nostri prossimi aggiornamenti.
Articolo di Stefano Albanese
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