Sembrava che la primavera avesse ingranato finalmente la marcia giusta per portarci verso la tanto agognata estate e invece sembra profilarsi un nuovo colpo di scena dal punto di vista meteorologico.
Iniziamo col dire che a partire da giorno 11 assisteremo ad un generale aumento delle temperature, il quale avrà il suo apice giorno 13.
Sulla Sicilia, vivremo temperature d’inizio estate, prossime ai 26/27°, con il cielo che si manterrà per lo più poco nuvoloso o sporcato da nubi alte e stratificate.
Purtroppo per chi si aspetterà l’inizio della stagione estiva e magari di quella balneare si profila una cocente delusione!
Come possiamo ben vedere dall’elaborazione grafica GFS del 14 Maggio, L’elevazione verso il Nord-Europa dell’Anticiclone delle Azzorre favorirà dapprima lo scivolamento verso il Mediterraneo di masse d’aria di estrazione Artica e successivamente l’isolamento di una insidiosa Goccia Fredda tra i Balcani e l’Italia.Tale rialzo delle temperature infatti non sarà dovuto all’insediarsi dell’Alta Pressione, protagonista solitamente della nostra stagione estiva, ma al richiamo momentaneo di aria calda generato da un’imponente discesa di aria di estrazione artica!
A partire già dalla sera-notte di martedì 13 Maggio l’ingresso di forti venti di Maestrale genererà un autentico tracollo termico più avvertibile lungo l’Adriatico ma anche sul resto del meridione con le temperature che arriveranno a calare anche di 7/8°.
A complicare la situazione sarà l’isolamento di una Goccia Fredda sui Balcani la quale influenzerà notevolmente il tempo della prossima settimana specie sull’Adriatico e in genere sul meridione.
Focalizzando l’attenzione sulla Sicilia, con tale configurazione, sarà tutta la fascia tirrenica a rimanere penalizzata, specie il messinese.
Le temperature caleranno sensibilmente e i venti soffieranno spesso forti di Maestrale rendendo i nostri mari molto mossi o agitati.
Da giorno 14 inoltre il tempo in queste aree tenderà ad instabilizzarsi; saranno possibili infatti rovesci e locali temporali che potranno colpire in particolar modo il settore tirrenico del messinese e in maniera più marginale del palermitano. Quello che è lecito chiedersi è: Quanto durerà tutto questo?
La ferita aperta nel cuore del Mediterraneo sembra essere ancora una volta difficile da rimarginarsi. Le temperature resteranno sotto le medie stagionali almeno per tutta la prossima settimana col tempo che, a fasi alterne, si presenterà instabile con rovesci e temporali sempre in agguato.
Seguite quindi i nostri aggiornamenti.
Articolo di Stefano Albanese
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