L’ingresso dell’inverno meteorologico ha sancito la chiusura di un mese, quello di Novembre, caratterizzato da pesanti anomalie termiche positive.
La carta che vi proponiamo è eloquente: tutta l’Europa ha visto un clima caratterizzato da temperature decisamente superiori alla media trentennale di riferimento (1981-2010).
Registriamo scostamenti rispetto alle medie fino a 2/3 gradi in maniera piuttosto diffusa fino a raggiungere valori impressionanti su Francia, Germania, Finlandia, fino alla Grecia e parte dei Paesi che si affacciano sul Mar Nero con valori superiori alle medie di riferimento anche di 5/6 gradi.
Analizzando la situazione sul nostro Paese notiamo come l’ultima (e potremo dire l’unica) irruzione artica abbia lievemente smorzato un Novembre arido di precipitazioni e con valori termici costantemente superiori alle medie stagionali specie sulle Alpi anche qui di 2/3 gradi.
A beneficiare di più del freddo artico degli ultimi giorni sono state solo alcune aree del centro e del sud dove localmente abbiamo registrato locali deviazioni negative come sulle Eolie, in Calabria e nel centro della Toscana.
Articolo di Stefano Albanese
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