Gli scienziati della National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) hanno sentenziato: Novembre 2015 è stato il novembre più caldo da quando esistono le rilevazioni (dal 1880).
La temperatura media sulla terra ferma e della superficie degli oceani ha superato di 0.97°C la media del XX secolo, ed è stato superato di 0.15°C il record del 2013.
Fonte: NOAA
Anomalie termiche registrate nel nostro pianeta nel mese di Novembre 2015.
La carta che stiamo per mostrarvi lascia poco spazio a qualsiasi dubbio; essa ci mostra le anomalie termiche sia della terra che degli oceani relative al mese di Novembre 2015.
Possiamo affermare che tutto il pianeta, ad eccezione del nord-atlantico e di alcune aree dell’estremo emisfero australe, ha registrato temperature superiori alle medie di riferimento in particolare in America centrale, Sud-America, Indonesia e aree del Polo nord.
In Australia è stato il terzo Novembre caldo in 106 anni, con una temperatura media superiore di 1.88°C al di sopra della media 1961-1990. Il novembre più caldo di sempre fu quello del 2014. Il Canada invece ha registrato il Novembre più caldo di sempre, con uno scostamento dalla media sino 5°C nel nord Ontario.
Per quanto riguarda l’Europa, Regno Unito, Francia e Svizzera hanno vissuto il 3° Novembre più caldo da quando esistono le rilevazioni nazionali con rispettivamente 2°C, 2,7°C e 2,7°C di scostamento dalle medie nazionali di riferimento.
Anche l’Italia ha vissuto un Novembre nel complesso più caldo senza tuttavia infrangere alcun record, addirittura il centro-sud e particolar modo la Sicilia hanno registrato valori termici tutto sommato in linea o poco sopra le medie stagionali.
L’ultimo capitolo lo riserviamo agli oceani osservando in particolar modo il pacifico centrale, dove è ben evidente, in rosso acceso, uno degli episodi di El Niño fra i più intensi degli ultimi anni.
Le anomalie positive si sono estese per gran parte del Pacifico equatoriale. Se sarà un El Niño record bisognerà attendere la sua conclusione. Quel che sappiamo è che tale fenomeno è capace di avere importanti ripercussioni in ambito meteo climatico ma soprattutto di influenzare le temperature planetarie.
Articolo di Stefano Albanese
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