Un buon pomeriggio ai nostri cari lettori.
Come ampiamente previsto ormai da qualche giorno la nostra isola sta vivendo condizioni di maltempo anche intenso, maltempo che sta arrecando non pochi disagi specie sulla Sicilia meridionale.
Dalla giornata di ieri abbiamo assistito ad un nuovo e vigoroso peggioramento del tempo a causa di una perturbazione nord-atlantica piuttosto intensa la quale ha trascinato con se masse d’aria fredda di origine artica.
Gli effetti non si sono fatti attendere, le temperature sono diminuite e i contrasti termici hanno generato come conseguenza un ampio vortice ciclonico posizionato sul basso Tirreno il quale, come vedremo, caratterizzerà il tempo della nostra isola nei prossimi giorni.
Tale figura depressionaria, come è già successo in passato, si troverà incastrata fra due blocchi altopressori, come è ben evidente dalla nostra carta, il che le permetterà di indugiare sulla nostra regione per più giorni apportando condizioni di tempo marcatamente instabile o addirittura perturbato fino al weekend.
Nella giornata di domani il centro di bassa pressione andrà a posizionarsi a ridosso della nostra isola, sarà quindi ancora forte maltempo con piogge estese che risulteranno particolarmente intense sui settori centro-meridionali, i venti soffieranno moderati a rotazione ciclonica e i mari risulteranno molto mossi.
Qualche schiarita l’avremo solo sull’estremo ovest.
Neve sopra i 1000-1200 metri.
A partire da venerdì 27 Febbraio le correnti tenderanno a disporsi da Maestrale pur rimanendo in un profilo termico inalterato, l’instabilità si concentrerà in un primo momento lungo il settore tirrenico con piogge e rovesci sparsi per poi espandersi nei giorni successivi nuovamente su parte del settore meridionale, altrove i fenomeni risulteranno più deboli.
Nella giornata di domenica insisterà l’instabilità sul settore tirrenico e sull’estremo sud, altrove si affacceranno le prime schiarite.
A partire dalla prossima settimana assisteremo ad una probabile breve rimonta anticiclonica di matrice sub-tropicale, tuttavia questo inverno 2015 sembra volerci ancora stupire con una nuova possibile incursione artica a partire dal 5 Marzo, ma ne riparleremo.
Articolo di Stefano Albanese
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