Inizia l’inverno ma solo sulla carta, largo all’anticiclone!

Un saluto dalla redazione di MeteoPalermo.

L’1 Dicembre segna l’avvio ufficiale della stagione fredda con l’ingresso dell’inverno meteorologico che prende il testimone da un autunno caratterizzato da pesanti anomalie termiche positive e carenza di precipitazioni ad eccezione dell’ultima settimana di Novembre.

Modello GFSRielaborazione grafica a cura di MeteoPalermo

Modello GFS
Rielaborazione grafica a cura di MeteoPalermo

ANALISI: Il mese si Dicembre si avvierà sulla falsa riga del mese appena trascorso. L’Italia e gran parte dell’Europa si trovano alle prese con un invadente e ben strutturato promontorio anticiclonico ibrido alimentato da aria di matrice sub-tropicale.
La pressione al suolo si manterrà livellata per tutta la settimana e si porterà su valori elevati, fino a 1032 hPa.
Le cause anche questa volta sono attribuibili al Vortice Polare (VP) il quale, rimanendo rintanato nei suoi luoghi di origine, non sembra dare alcun cenno di cedimento. Tale scenario è suffragato dall’indice AO (Artic Oscillation) che appare decisamente positivo, il che sta ad evidenziare la presenza di un intenso flusso ciclonico alle alte latitudini il quale continuerà ad “aspirare” verso le medie anticicloni ben strutturati e difficili da scalfire.

Caldo anomalo in montagna: Il flusso d’aria calda in quota determinerà una repentina risalita dello “zero termico” ovvero l’altitudine nella quale troviamo la temperatura di 0 gradi. Bisognerà infatti salire fino a 3600 metri (o localmente fino a 3800) per ritrovare valori prossimi allo 0 il che si tradurrà nella drastica riduzione del manto nevoso accumulato sui monti in questi giorni.

Modello GFS: carta relativa allo zero termico

Modello GFS: carta relativa allo zero termico

In aggiunta si accentuerà irrimediabilmente il fenomeno di inversione termica con temperature più miti in montagna e più basse a fondovalle per via dell’accumulo di aria più fredda (più densa) nei bassi strati sovrastata dall’aria più calda (meno densa) in quota.
In pianura: la conseguenza visibile di tale situazione sarà la formazione di nebbie nelle principali pianure del nord e nelle vallate e di nubi basse specie sulla costa.
Sarà inevitabile inoltre il superamento della concentrazione delle principali sostanze inquinanti (specie polveri sottili) nei grandi centri urbani con ripercussioni sulla salute, soprattutto nei soggetti più delicati come anziani e bambini.
Seppur con un graduale ridimensionamento del campo termico tale situazione sembra rimanere bloccata almeno fino al 10 Dicembre.

EVOLUZIONE PER LA SETTIMANA IN SICILIA: L’andamento di questa prima settimana di Dicembre sarà caratterizzato da giornate del tutto simili. Il cielo si presenterà al mattino da parzialmente nuvoloso a nuvoloso lungo la costa per la presenza di nubi basse in dissolvimento durante la gioranta. Già dalle prime ore del giorno, specie tarda mattinata si faranno strada ampi spazi soleggiati col cielo che rimarrà da poco a parzialmente nuvoloso ovunque (addirittura sereno o poco nuvoloso nella giornata di Giovedì 3 Dicembre). La sera e nelle ore notturne saranno possibili foschie nelle aree interne o localmente lungo la costa accompagnate da nubi basse. Per quanto riguarda le temperature avremo valori miti durante il giorno (punte di +18/+19°C) con valori di umidità piuttosto elevati. I venti soffieranno deboli e di direzione variabile, mari generalmente poco mossi o localmente mossi con moto in attenuazione durante la settimana.

 

Articolo di Stefano Albanese
© meteopalermo.com

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