Freddo intenso in arrivo: ecco dove e quanta neve cadrà in Sicilia!

Buon pomeriggio ai nostri lettori dalla redazione.

Avete iniziato a tirare fuori dagli armadi sciarpe e cappotti? Mancano infatti poche ore ormai all’arrivo della prima intensa colata d’aria artica della stagione sulla nostra regione, che rimarrà coinvolta per circa 48 ore sebbene l’aria fredda sarà destinata a persistere soprattutto di sera anche nel giorno di San Silvestro. Gli obiettivi principali della colata saranno l’area balcanica e successivamente la Grecia, tuttavia gli ultimi aggiornamenti spingono verso un più netto coinvolgimento del centro-sud e – in parte – anche della Sicilia.

Cerchiamo a questo punto di tracciare un quadro riguardante le precipitazioni attese nei giorni di Giovedì e Venerdì, premettendo che ci attestiamo su livelli di attendibilità non assoluti, in quanto solo l’evoluzione in tempo reale a seguito dell’ingresso dell’aria fredda ci fornirà elementi più chiari; i modelli infatti a poche ore da eventi freddi rilevano scostamenti che si ripercuotono sulle previsioni. Bisogna però essere chiari su un punto, e cioè che saremo assolutamente distanti dalla configurazione eccezionale del 31 Dicembre 2014.

Notte/mattina di Giovedì 29: i primi contrasti dovuti all’ingresso dell’aria fredda daranno vita a instabilità sparsa con piogge in arrivo dalla tarda sera sul messinese (anche a carattere temporalesco)e in parte sul catanese e sul siracusano, fenomeni in parziale estensione agli altri settori.
Possibili piogge tra la notte e le primissime ore del mattino sul palermitano (localmente a carattere temporalesco) e anche sul capoluogo.
Con l’arrivo dei fenomeni la quota neve calerà rapidamente a partire dal messinese, fin sotto i 1000 metri già dalla tarda notte.

Dopo questa prima fase perturbata, ci attendiamo l’ingresso del nucleo freddo principale, con l’arrivo già entro la mattinata dell’isoterma -5/6°C (a circa 1500 metri di altezza) sulla Sicilia settentrionale e orientale. Proprio dalla mattinata dovrebbe prendere le mosse il crollo termico, anche grazie ai venti di Tramontana/Grecale che inizieranno a soffiare sostenuti. E’ probabile dunque che le temperature massime verranno registrate nelle prime ore di Giovedì, seguite dal netto calo termico in giornata! Vi rimandiamo a quanto scritto ieri per tutti i dettagli sulle temperature attese .

Pomeriggio/sera di Giovedì 29l’aria fredda continuerà ad affluire e in modo più netto alle basse quote, ma che tipo di fenomeni ci si dovrà attendere? Come già detto, non sussisteranno le condizioni per garantire forte instabilità con temporali e rovesci nevosi, tuttavia i mari tiepidi e l’orografia potranno dar luogo a fenomeni deboli specie sui rilievi settentrionali.
La classica nuvolosità irregolare sul basso Tirreno potrà dar vita a fenomeni sparsi sul settore tirrenico, in particolare sui Nebrodi e settore etneo nord-orientale, ma in parte anche tra Messina e i Peloritani; in questi casi le precipitazioni potrebbero tendere a concentrarsi nell’immediato entroterra piuttosto che sulla costa. Da non escludere sconfinamenti su zone settentrionali del nisseno, dell’ennese e dell’agrigentino, e parte del catanese. Poche nuvole altrove con fenomeni assenti.
Palermo e provincia: anche qui possibilità di fenomeni – più sporadici – alternati a schiarite, in particolare sul versante interno e madonita, più probabili dal tardo pomeriggio e nella prima serata.

La situazione non cambierà in maniera significativa tra la tarda sera di Giovedì e le prime ore di Venerdìeventuali precipitazioni potranno insistere sulle zone citate ma qualche debole fenomeno potrebbe riguardare anche il siracusano e il catanese. In tutti i casi, bisogna sottolineare che i fenomeni potrebbero essere scostanti con lunghe pause precipitative. Sui settori tirrenici del palermitano e del messinese una recrudescenza dei fenomeni potrebbe concretizzarsi fino alle prime ore pomeridiane, quando invece le schiarite si faranno più ampie. Ma approfondiremo il quadro per Venerdì successivamente.

Capitolo fiocchi/nevicate: Abbiamo preparato due mappe esemplificative (proprio sotto) che “coprono” la fase dal pomeriggio di Giovedì alla mattina di Venerdì. Facciamo subito una precisazione: la “quota fiocchi” individua la quota alla quale potrebbe essere possibile veder cadere fiocchi anche sparuti, ben diversa dalla quota neve intesa come quota accumuli (inoltre, in molte zone eventuali accumuli dipenderanno dalla presenza di precipitazioni) che si attesterà circa 200/300 metri al di sopra, verosimilmente quindi oltre i 5/600 metri; inoltre le aree in cui i fiocchi potranno spingersi alle quote più basse riportate sono strettamente quelle interne dei Nebrodi e delle Madonie.

Le due grafiche mostrano possibilità di fenomeni più significativi sul messinese nebroideo e sul versante nord dell’Etna (favorite località come Floresta, Cesarò), via via più attenuati sulle Madonie, sulle zone interne del palermitano e dei monti della Conca, ancor meno dei settori centrali.
In generale, dai 500/600 mt del primo pomeriggio di Giovedì la quota potrà calare rapidamente sui valori indicati, mentre dovrebbe risultare in rialzo dalla mattina di Venerdì. Le fioccate dovrebbero verificarsi a quote più basse sul messinese ma anche sul catanese, più alte sul palermitano e in genere leggermente più alte man mano che ci si sposta nel’entroterra.
Le carte sono appena indicative, diversi fattori potrebbero portare fenomeni più carenti o al contrario localmente più costanti, anche se in genere non sono allo stato attuale attesi accumuli di rilievo se non sui principali rilievi settentrionali.
neve29

neve-30

 

Tendenza successiva: il nucleo più freddo in quota si inizierà ad allontanare giorno 31, tuttavia le isoterme a 850hPa rimarranno ancora di poco sottozero, inoltre l’aria fredda ormai affluita nei bassi strati contribuirà a rendere molto rigida l’ultimo giorno dell’anno, e in particolare nella notte che porterà all’anno nuovo si potranno registrare minime notevoli anche grazie all’attenuazione dei venti e alla minore copertura nuvolosa. Ma di questo parleremo più in dettaglio nei prossimi giorni.

Articolo di Andrea Bondì

© Meteopalermo.com

Scarica la nostra App, sia per Android che per iOS!
Ecco i links:
Android: https://play.google.com/store/apps/details…
iOS: https://itunes.apple.com/it/app/id1071323149
Porta sempre con te le nostre previsioni per TUTTA LA SICILIA, le nostre stazioni LIVE, gli articoli dal nostro sito e le nostre webcams esclusive!

Share this post:

Related Posts

Comments are closed.