Un saluto dalla redazione di MeteoPalermo.
Come anticipato in precedenza nel nostro editoriale sul lungo termine, siamo alle porte di un’intensa ondata di calore che colpirà in maniera incisiva il centro-sud, la Sardegna e la Sicilia.
Il mese di Aprile non è certo nuovo a fasi calde, anche intense, quello che colpisce piuttosto è la durata, infatti come scopriremo, l’Africa ci farà compagnia almeno fino al 20 di questo mese.
Modello GFS: carta a 850 hPa
ANALISI: l’assetto barico che sta prendendo forma in queste ore è qualcosa che abbiamo già visto nei giorni scorsi; una profonda struttura depressionaria posizionata sull’Atlantico ad ovest delle Isole Britanniche sta risucchiando come un mulinello aria molto calda dal nord-Africa; ad essa sarà associato un vasto campo di alta pressione di matrice sub-tropicale che farà schizzare le temperature addirittura oltre i +30°C in alcune località della Sicilia, del centro-sud e della Sardegna orientale, sotto ricaduta favonica innescata da correnti tese di Libeccio.
Tale fase calda sarà tuttavia diversa dalle precedenti oltre che per l’intensità, soprattutto per la durata; la principale causa è dovuta alla quasi stazionarietà della depressione sopracitata che contribuirà a bloccare sul Mediterraneo il promontorio anticiclonico africano agevolando il continuo afflusso di aria calda.
Fra il 14 e il 15 il caldo tenderà lievemente ad attenuarsi prima di una sua nuova intensificazione da Sabato 16; questa nuova fase si protrarrà almeno fino a giorno 20 in forma probabilmente più attenuata grazie alla ventilazione più debole.
Saranno comunque possibili punte di 30°C specie nell’entroterra.
SABBIA: anche questa volta avremo a che fare con l’invasione del pulviscolo sahariano che già da queste ore sta iniziando a rendere i cieli della Sicilia giallastri. Tale pulviscolo sarà trasportato dalle solite formazioni cirriformi e stratiformi tipiche di queste fasi climatiche.
EVOLUZIONE: Dopo un netto aumento delle temperature dalla giornata di domani 12 Aprile, il giorno più caldo sarà Mercoledì 13, giorno in cui le aree nord-occidentali tirreniche, quindi palermitano in pole, toccheranno o in alcuni casi supereranno, i +30°C (fino a +32°C su Palermo), esposte a moderati venti di Ostro o Libeccio; farà molto caldo anche sull’entroterra specie sul siracusano dove le temperature potrebbero varcare o superare la soglia dei +32°C. Il cielo si manterrà in genere sereno o poco nuvoloso solcato da velature e innocue stratificazioni, il pulviscolo in sospensione sarà in aumento.
Il 14 e il 15 assisteremo ad una lieve contrazione del profilo termico grazie al temporaneo ingresso di correnti settentrionali e un moderato aumento della nuvolosità sul settore tirrenico. Da Sabato 16 almeno fino a Mercoledì 20 il clima sarà caratterizzato da temperature ancora calde con punte di +30°C sulle aree interne specie fra catanese e siracusano, qualche grado in meno invece lo avremo lungo la costa grazie all’attenuazione delle correnti e quindi una maggiore azione mitigatrice del mare; saranno comunque alla portata di mano su molte località i +28 °C. Per quanto riguarda il cielo, in questa fase saranno più frequenti velature e le stratificazioni in un contesto comunque soleggiato.
TENDENZA SUCCESSIVA: i modelli al momento stentano ad inquadrare la fine di questa ondata di calore, tuttavia sembra essere probabile l’ingresso di aria più fresca dal nord-Europa fra il 21 e il 22 Aprile, aria che potrebbe veicolare una perturbazione con l’arrivo anche delle piogge ma ne riparleremo più avanti, per il momento godetevi questo lungo anticipo d’estate e probabilmente i primi bagni al mare.
Articolo di Stefano Albanese
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