Un cordiale saluto ai nostri lettori.
La fase altopressoria di questi giorni si è rivelata davvero imponente regalandoci di fatto giornate praticamente estive e anomalie termiche per il mese di Ottobre quasi a livelli record.
Tale trend è destinato a subire un brusco STOP grazie ad un’intensa irruzione di aria di origine artica la quale ci porterà da un clima tardo estivo ad un clima tardo-autunnale in meno di 48 ore.
Una piccola premessa: vogliamo rassicurare i nostri lettori sul possibile arrivo dell’uragano Gonzalo paventato da alcune testate, anche nazionali. Si tratta di previsioni sensazionalistiche prive di fondamento. La situazione che si verrà a creare nei prossimi giorni non avrà per nulla a che fare con l’uragano appena citato. Francamente siamo sgomenti di fronte questo modo di fare ma sta a voi, cari lettori, non dar credito a chi lucra sulla vostra paura.
Detto ciò vediamo con l’ausilio della carta a 500 hPa del modello GFS come si concretizzerà quello che possiamo definire comunque un vero e proprio cambio circolatorio.
Ancora una volta saranno gli scambi meridiani a decidere le sorti del nostro tempo nei prossimi giorni; scambi accentuati sia dalla totale assenza del flusso perturbato atlantico e sia dalla posizione ormai stazionaria dell’Alta pressione Scandinava, il tutto coadiuvato da persistenti condizioni di AO (Artic Oscillation) negativo anche se in ripresa.
Una saccatura proveniente dal Nord-Europa, sfruttando proprio il “blocco scandinavo”, si fionderà sul nostro Paese fra il 22 e il 24 Ottobre col suo carico di venti particolarmente freddi.
Tale discesa d’aria di estrazione artica darà origine ad una Goccia Fredda che si andrà a posizionare fra lo Ionio e l’Egeo la quale favorirà una generale instabilizzazione del tempo specie in area Balcanica e un sensibile generale calo delle temperature.
Come evolverà la situazione in Sicilia?
Martedì 21 Ottobre assisteremo dapprima ad aumento moderato della nuvolosità specie sul settore tirrenico ed occidentale, nel pomeriggio faranno il loro ingresso venti moderati di Ponente i quali genereranno un lieve e temporaneo aumento delle temperature e qualche isolato debole piovasco.
Nella notte a cavallo fra il 21 e il 22 i venti ruoteranno in un primo momento a Maestrale intensificandosi nella mattina del 22 con un primo consistente calo delle temperature di 4/5°. Dal pomeriggio di Mercoledì assisteremo ad un ulteriore calo delle temperature per l’ingresso di forti venti di Tramontana che faranno scendere il termometro ancora di qualche grado; il moto ondoso sarà in sensibile aumento con mari agitati, specie il Tirreno, con possibili mareggiate sulle coste esposte, mosso lo Ionio. Per quanto riguarda il tempo avremo molte nubi con possibili piovaschi o rovesci in particolar modo lungo il settore tirrenico, più al riparo sarà il resto dell’isola con un tempo che si manterrà asciutto.
Giovedì 23 venti di Tramontana e Maestrale ancora presenti anche se più attenuati, le temperature saranno ancora in ulteriore lieve calo e si porteranno sotto le medie stagionali di qualche grado; i mari saranno molto mossi o agitati. Il cielo si presenterà nuvoloso con possibili rovesci sempre lungo il settore tirrenico, più sole sul resto dell’isola. Ecco di quanto scenderanno le temperature:
A seguire le temperature tenderanno ad aumentare riportandosi su valori prossimi alle medie stagionali, tuttavia la situazione rimane piuttosto incerta vi invitiamo a seguire quindi i nostri prossimi aggiornamenti.
Articolo di Stefano Albanese
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