Buongiorno dalla redazione di MeteoPalermo.
Negli ultimi giorni il clima sulla nostra regione è risultato decisamente gradevole, tra pomeriggi senza picchi caldi e serate fresche un po’ su tutto il territorio, grazie anche alle correnti settentrionali che hanno portato nuvolosità diffusa e addirittura in alcuni casi sporadici piovaschi sulla costa tirrenica; tuttavia sembra presto per poter dire addio all’estate, vediamo quindi in dettaglio cosa ci aspetta nei prossimi giorni.
Analisi:
Attraverso una rielaborazione grafica del modello europeo ECMWF (relativa alla giornata di martedì 25) possiamo notare la presenza di una profonda depressione islandese che nelle prossime ore sarà responsabile di una fase perturbata sulle regioni del centro-nord, convogliando su quest’ultime piogge e temporali fino alla giornata di domani. Tuttavia, l’approfondimento della depressione sull’Atlantico, come ben visibile dalla mappa, contribuirà a “schiacciare” le masse d’aria africana favorendo così una nuova risalita dell’Anticiclone Africano, la quale porterà sulle regioni del centro-sud, ed in primis sulla Sicilia, un progressivo rialzo delle isoterme alla quota di 850hpa già dalla serata di oggi, con valori (relativi alla stessa quota) che raggiungeranno i +20-21° tra lunedì e martedì.
Evoluzione:
Nelle prossime ore il cielo si manterrà poco nuvoloso, ma il rialzo termico è atteso dalla sera-notte quando inizieranno a soffiare dei deboli venti meridionali, mentre i mari risulteranno calmi.
Nella giornata di Lunedì 24 l’aumento delle temperature sarà sensibile rispetto ai giorni passati, tuttavia mentre nelle zone più lontane dal mare il clima si manterrà più secco (sull’entroterra si raggiungeranno e supereranno localmente i +35°C), in prossimità dello stesso le brezze mitigheranno la sensazione di caldo, al prezzo però di valori di umidità più elevati.
I venti soffieranno deboli ad eccezione dell’estremo settore occidentale, trapanese in particolare dove le correnti meridionali si faranno maggiormente sentire. Tuttavia esiste la possibilità di “sconfinamento” di questi venti un po’ più sostenuti anche per il palermitano e per la città di Palermo, in quel caso saremmo quasi certamente interessati dal famoso “effetto favonico” e quindi il caldo secco farebbe schizzare i termometri palermitani verso l’alto (35/36°C). Questo fenomeno è sempre più probabile sulle zone pedemontane di Palermo, quindi zone come Villagrazia, Bonagia, Belmonte Chiavelli, Mezzomonreale etc. Mari poco mossi, mossi sulla costa meridionale trapanese.
Nella notte tra Lunedì e Martedì e nelle prime ore del mattino sistemi temporaleschi in risalita dal canale di Sicilia, tipici di questo periodo, potrebbero raggiungere le coste occidentali (trapanese, agrigentino e in misura minore palermitano) portando locali rovesci o in altri casi semplici velature, tuttavia la traiettoria risulta spesso imprevedibile.
Al di là di questi possibili disturbi, la situazione non varierà molto nella giornata di Martedì 25 quando si potranno raggiungere sulll’entroterra (ennese in primis) picchi di +37-38°C.
Venti deboli o localmente moderati da Sud (stesse possibili dinamiche descritte sopra per Palermo e palermitano). Mari poco mossi.
Le temperature dovrebbero tornare a scendere gradualmente a partire dalla giornata di mercoledì, ritornando nelle medie del periodo, ma l’anticiclone africano e di conseguenza il bel tempo ci accompagneranno con molta probabilità per tutta la settimana.
Articolo di Andrea Bondì
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