Ben ritrovati da MeteoPalermo. Settembre, mese sempre molto particolare.
I primi giorni freschi e anche molto piovosi in alcune aree, tra cui Palermo, hanno lasciato spazio a lunghe settimane stabili e soleggiate, tardo-estive, con temperature anche sopra media (anche se di poco), dove sembrava che niente, sul piano meteorologico, accadesse, e invece ©molto stava accadendo. Il sistema, infatti, ha immagazzinato molta energia in queste settimane e, al primo fugace e blando impulso instabile tra giovedì e venerdì scorsi, tutta questa energia ha prodotto veri e propri nubifragi, con accumuli tra i 50 e addirittura gli oltre 100 millimetri, nelle aree interne centro-orientali tra i Monti Erei e i Monti Iblei.
Ma diversi temporali si sono abbattuti anche sulla dorsale e sulle aree occidentali, con qualche forte rovescio serale sul palermitano.
Ci aspettiamo, ora, giornate caratterizzate da rimonte prefrontali anche imponenti, legate ad affondi molto instabili, che però avranno come obiettivo le regioni centro-settentrionali italiane e che lasceranno dunque ai margini la nostra regione, molto condizionata, in questi ultimi mesi, dalla persistenza degli anticicloni subtropicali, ancora molto in forma per il periodo. Si raggiungeranno valori in quota (a 1500 metri circa slm in aria libera) intorno ai +20 gradi: un valore decisamente estivo, ma non siamo più in agosto naturalmente.
La situazione termica sarà dunque calda e umida ma, soprattutto oggi (come già visto in mattinata), non mancherà inizialmente una diffusa nuvolosità che però difficilmente sul settore tirrenico palermitano in particolar modo eviterà l’avanzata del caldo.
Mentre vi scriviamo Palermo infatti già ha raggiunto in alcune sue zone i +32°C.
Lunedì dovrebbe essere la giornata più diffusamente calda per l’intera isola.
Ma vediamo il dettaglio per i prossimi due giorni.
Lunedì 23 settembre inizierà l’autunno astronomico, in concomitanza con l’equinozio, precisamente alle ore 9.50 (l’autunno meteorologico è iniziato il primo settembre). Eppure sarà una giornata davvero estiva, con i valori in quota stavolta diffusamente sui +20 gradi almeno sino alla notte, poi caleranno gradualmente durante la giornata ma cambierà poco per le temperature al suolo.
Il cielo dovrebbe essere al più parzialmente nuvoloso o caratterizzato da velature. Dal pomeriggio però occhio alla fascia tirrenica orientale e nebroidea, potrebbero aver luogo precipitazioni al più moderate in corrispondenza dell’arrivo dei primi refoli occidentali più freschi.
Nelle aree depresse e vallive, in tutti i settori, dovremmo superare con facilità i +30/+33 gradi mentre più contenuti, sotto i +26 gradi, dovrebbero essere i valori termici in collina e media montagna. Per quanto riguarda Palermo e la costa tirrenica dovrebbero prevalere le brezze rispetto ad una moderata ventilazione meridionale attesa.
Le temperature massime potrebbero essere quindi inferiori ad oggi con massime attorno i +30/+31°C ma con un maggior tasso di umidità.
Le restanti aree costiere isolane avranno caldo si ma in termini minori ma pur sempre pienamente estivi.
I mari tenderanno ad essere sempre più mossi.
Martedì 24 settembre, i valori termici rientreranno nella norma o anche sotto, con sensazione di fresco serale e al mattino, in collina e non solo. Rispetto a lunedì perderemo al suolo circa 5/6 gradi o localmente qualcosa di più, le coste quindi (Palermo inclusa) non dovrebbero superare i +25/+26°c sotto un moderato vento di Maestrale. Qualcosina in più sul settore orientale ionico e sud/orientale dell’isola ma anche lì il calo termico sarà sensibile.
Sul resto della settimana permangono attualmente dei dubbi, potrebbe aver luogo una nuova rimonta anticiclonica seppur meno calda di quella odierna ma ne riparleremo. Al momento comunque i modelli matematici dei principali centri di calcolo non vedono piogge organizzate all’orizzonte, questo alla lunga potrebbe diventare un problema per la nostra isola anche se le riserve idriche al momento sono quasi ottimali.
Articolo di Luca Alerci & Nicola Sacco
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