Italia investita da un’autentica tempesta, ma perché tutto questo vento? Ve lo spieghiamo!

Da Mercoledì notte l’Italia è stata attraversata da un’autentica tempesta con venti molto forti che hanno toccato nel centro-Italia punte di 120 km/h arrecando molti danni e purtroppo causando anche vittime.
Nel nostro precedente articolo abbiamo parlato di un’irruzione artica che avrebbe trafitto l’alta pressione in maniera netta; era chiaro quindi che l’impatto di correnti così fredde col Mediterraneo più caldo e umido non sarebbe stato indolore.
L’aria di matrice artica non appena ha toccato la superficie più calda del nostro mare ha funto da innesco per la genesi di una profonda depressione che, formatasi sul mar Ligure, è scivolata rapidamente verso il centro-sud.
Quello che ci si chiede è: come mai un’irruzione artica, tutto sommato normale per il periodo, ha scatenato venti così violenti?
La spiegazione è presto data: subito ad ovest dell’Italia è presente ancora tutt’ora un forte e vasto campo d’alta pressione. Non appena il minimo depressionario si è approfondito sull’Italia si è venuto a creare un notevole squilibrio barico fra il Tirreno e la Francia nell’ordine di 40 Mb.
La natura, per compensare un tale squilibrio, avvenuto in uno spazio così ristretto, ha innescato lo spostamento di ingenti masse d’aria dalla zona con pressione maggiore (Francia) verso l’area depressionaria (Tirreno). La forza di Coriolis, legata alla rotazione terrestre ha fatto si che le masse d’aria assumessero un moto rotatorio innescando di fatto venti violentissimi su tutto il Tirreno i quali hanno coinvolto, anche se in forma più attenuata, anche la nostra regione causando disagi ma per fortuna nessuna vittima.
© Meteopalermo.com

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