Buonasera a tutti i nostri lettori.
La mitezza delle ultime ore, esaltata da una spiccata ventilazione meridionale, sta per lasciare spazio a un nuovo affondo perturbato che interesserà la Sicilia a tratti durante il fine settimana.
La situazione:
Una saccatura d’aria fredda in discesa dalla Francia è già arrivata sul centro-nord Italia e si appresta a fare il suo ingresso anche sul Tirreno, dove andrà ad approfondirsi una prima depressione nella giornata di sabato, in successivo spostamento verso l’Adriatico. 
La discesa della perturbazione è connessa a un nocciolo freddo (di aria polare marittima) che coinvolgerà a partire dalle prime ore di sabato anche la nostra isola, riportando condizioni spesso instabili e invernali sotto il profilo termico.
Ecco i dettagli:
Partendo dall’attualità, un primo fronte instabile a ridosso della Sardegna sta muovendo gradualmente verso est. Ciò causerà un primo parziale peggioramento già dalla notte/primo mattino, con piogge a partire da trapanese ed agrigentino, in estensione verso il palermitano e parte degli altri settori, e contestuale calo termico; possibili rovesci temporaleschi nella prima fase.
Sabato 7: lo spostamento del minimo sul medio Tirreno provocherà condizioni di instabilità sparsa durante la giornata. Sin dal mattino nuvolosità irregolare e diffusa con possibilità di rovesci sparsi: le piogge dovrebbero risultare più significative sui settori occidentali e interni, ma con coinvolgimento anche del palermitano tirrenico ed estensione agli altri settori. Possibili nevicate su Madonie e principali rilievi in genere oltre i 1200/1400 metri.
Tra secondo pomeriggio e inizio serata, seppur in un contesto variabile le precipitazioni potrebbero risultare più blande e intermittenti.
Dalla tarda sera/notte rotazione delle correnti in quota da Nord-ovest, con nuovi fenomeni in arrivo dal Tirreno a macchia di leopardo, eventualmente anche temporaleschi (e nevosi in montagna).
Temperature in sensibile calo ovunque: le massime non supereranno i +13/15°C anche per via della copertura nuvolosa, con minime attorno ai 10 gradi sulle coste.
Venti moderati o tesi di Ponente e poi Maestrale, con mari mossi o molto mossi.
Domenica 8: fino alle prime ore del mattino ancora spiccata ma residua instabilità sui settori settentrionali e in particolare trapanese, palermitano e messinese con rovesci sparsi; quota neve oltre i 1300/1400 metri (fino a quote più basse durante la notte).
Nel corso della giornata tuttavia il tempo tenderà a un rapido miglioramento, seppur in un contesto variabile e dunque con possibilità di blandi e residui rovesci specie su versante tirrenico. Miglioramento generale entro sera. Venti moderati settentrionali con mari in genere mossi.
Tendenza successiva:
L’inizio della settimana potrebbe essere caratterizzato ancora da instabilità a cavallo tra lunedì e martedì, mentre il resto della settimana sarà verosimilmente orientato a un netto miglioramento con decisa ripresa anticiclonica. Ne riparleremo!
Articolo di Andrea Bondì
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