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La prima decade di dicembre si è ormai conclusa senza sussulti, caratterizzata perlopiù dalla presenza stabile dell’Alta pressione che ha garantito per giorni condizioni di quasi totale stabilità.
Proprio in avvio di seconda decade, però, l’inverno busserà alla porta col primo affondo di stagione. Attenzione però, è opportuno sottolineare che non si tratterà di un’intensa ondata fredda, ma più semplicemente di una prima vera fase invernale in un contesto a tratti instabile. Il calo termico sarà comunque sensibile (in arrivo isoterme fino a +0/2°C a circa 1450 mt) almeno fino a giovedì, oltre al ritorno della neve (a quote più basse) sui principali rilievi!
LA SITUAZIONE:
In queste ore una saccatura di aria artica marittima si allunga dalla Scandinavia verso il Mediterraneo, dove sfonderà nelle prossime ore innescando la formazione di un‘area depressionaria, mentre a ovest l’Anticiclone si estenderà verso la Francia.
Prima fase: L’aria fredda affluirà dalla notte tramite moderati venti di Maestrale; l’ingresso del fronte freddo favorirà l’arrivo dei primi rovesci (localmente temporaleschi) sui settori settentrionali dell’isola.
Domani il minimo si approfondirà sul Tirreno attraversando poi probabilmente la Sicilia, e ciò potrà causare una momentanea pausa dei fenomeni in giornata (o comunque più sporadici).
Seconda fase: tra la sera di martedì e la prima parte di mercoledì, grazie all’isolamento di una “goccia fredda” sullo Ionio e all’apporto di aria più fredda e instabile dai Balcani si avrà la rotazione delle correnti da nord-est e nuova instabilità sparsa lungo i settori settentrionali più esposti (in misura decisamente minore altrove),
IL DETTAGLIO:
Martedì 10: dalla notte odierna ci attendiamo l’arrivo dei primi rovesci sparsi (localmente temporaleschi) tra trapanese/agrigentino e poi palermitano-messinese, con correnti ancora occidentali.
Quota neve in rapido calo, con i fiocchi che su Madonie e Nebrodi (e forse Sicani) cadranno inizialmente sopra i 1500 in calo fino a 1100/1300 mt in tarda notte! *
Al mattino nuvole e instabilità sparsa, tuttavia nelle ore centrali i fenomeni dovrebbero essere solo intermittenti e sporadici, in un contesto nuvoloso.
La fase più instabile si avrà infatti dalla sera e poi nella notte di mercoledì sul comparto tirrenico, in seguito allo spostamento del minimo sullo Ionio: su palermitano/trapanese in arrivo nuovi rovesci con schiarite, mentre i fenomeni potrebbero essere più insistenti dalla notte tra Madonie e Nebrodi grazie al fattore orografico, in questo caso con nevicate più abbondanti alle alte quote!
Altrove, il cielo sarà nuvoloso ma con fenomeni più sporadici (rovesci in parte su ennese e nisseno e nord-etneo, poco o nulla tra catanese e settori meridionali).
Quota neve: in giornata 1100/1300 metri, possibile temporanea risalita a 1300/1400 metri, mentre verso notte i fiocchi potranno spingersi fino a 1100-1200 metri, localmente fino a 1000 metri tra Madonie/Nebrodi e nord-etneo!
Venti: in giornata dapprima moderati di Maestrale, dalla sera invece tesi di Tramontana/Grecale, acuendo la sensazione di freddo. Le massime non supereranno i genere i +14/16°C, mentre le minime potranno spingersi sotto i +10°C sulle coste tirreniche e con i primi valori sotto zero a quote di montagna.
Mari molto mossi, fino ad agitati entro sera-notte.
Mercoledì 11: la giornata inizierà con residua instabilità sui versanti tirrenici e in particolare tra Madonie e Nebrodi, con fiocchi sopra i 1000/1200 metri a seconda delle zone.
In giornata si assisterà a un graduale miglioramento, con schiarite più ampie dal pomeriggio (fenomeni residui sui rilievi).
Venti tesi in giornata di tramontana e aria frizzante, con massime comprese tra +13/15°C e minime abbastanza fredde verso sera anche sulle coste. Si tratterà di una giornata dunque pienamente invernale!
Giovedì 12: cieli in genere nuvolosi, non escludiamo alcuni fugaci rovesci sui settori tirrenici. Le temperature saranno stazionarie o in lieve rialzo nelle massime, comunque non superiori a +14/17°C e minime attorno ai 10 gradi ovunque. Eventuali nevicate fino a 1300/1500 metri.
A seguire, assisteremo a un graduale rialzo termico verso il weekend ma con maggiori incertezze, sulle quali torneremo successivamente.
Vi invitiamo comunque a seguire tutti gli aggiornamenti sulla fase in arrivo tramite i nostri canali social.
* Quota neve da intendere come quota fiocchi. Gli accumuli di neve saranno possibili circa 150-200 mt al di sopra della quota neve.
Articolo di Andrea Bondì
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