Buongiorno dalla Redazione di MeteoPalermo.
Stamani le emissioni modellistiche confermano in pieno la severa fase di maltempo in arrivo seppur con qualche lieve differenza, andiamo a vedere nel dettaglio la situazione.
Questa a lato è la carta delle precipitazioni previste fino alla mezzanotte di domani.
Come avevamo scritto nell’articolo di ieri, resta alto il pericolo di eventi estremi sulla fascia ionica della Sicilia con accumuli prossimi anche ai 200 mm.
La novità rispetto alle carte di ieri sta nel maggiore interessamento della fascia tirrenica nella giornata di domani ed un progressivo esaurimento dei fenomeni già per la tarda mattinata di Giovedì.
Messinese e palermitano tirrenici ma anche parte della costa meridionale potrebbero ricevere accumuli pluviometri attorno i 70/80 mm. Purtroppo non possiamo escludere accumuli localmente superiori.
Sul resto dell’isola, quindi sulla zona occidentale (trapanese e parte dell’agrigentino), e quella centrale, avranno luogo allo stesso modo precipitazioni localmente intense ma, parlando di accumuli, non superiori ai 50 mm giornalieri.
Per precipitazioni intendiamo prevalentemente temporali, anche grandinigeni.
Ovviamente facendo i conti con una situazione del genere, molto dinamica, queste stime pluviometriche potrebbero anche essere riviste sia verso l’alto che verso il basso. Al momento la situazione è questa e per noi ha una probabilità di verificarsi dell’80%.
Quale sarà quindi la tempistica del peggioramento? Ci attendiamo un peggioramento già dal pomeriggio odierno con i primi temporali sull’entroterra, una maggiore diffusione dalla notte/mattinata di domani ed il perdurare dei fenomeni fino alla mattinata di Giovedì. A seconda dello spostamento del minimo e della conseguente rotazione dei venti alcune zone potrebbero vivere momenti di pausa salvo poi ritrovarsi nuovamente interessati dalle precipitazioni.
La fase di maltempo non sarà segnata “solo” da pioggia intensa ma anche da venti mediamente forti, con raffiche attorno ai 50/60 km/h sulla fascia tirrenica e superiori sulla zona ionica, e da un notevole calo termico.
Sotto precipitazione infatti la temperature sulle coste potrebbe attestarsi attorno ai +18/20°C.
Infine i mari: mossi tutti i bacini, molto mossi il tirreno meridionale e lo ionio con locali mareggiate.
Ai prossimi aggiornamenti che saranno, ormai, di nowcasting.
Articolo di Nicola Sacco
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